25.11.2015 the boxer

Un uomo scompare per tre mesi riemergendo una sera dalla fogna, dall’oscurità, dal buco in cui si è nascosto per cercare la forza, la concentrazione e la cattiveria che lo conducano alla luce, alla gioia. L’amarezza di un ambiente ostile, e assieme la vita esclusa di pugile – sudore arte e stile: un mondo perfetto. Noi lo ammiriamo, invidiamo, amiamo, odiamo, non possiamo che limitarci a osservarlo, come un panorama dal finestrino del treno: lo sguardo è fisso, le immagini vanno, si susseguono le une alle altre. Inquadrature che sono istantanee. Il panorama è la vita del campione ma è anche la vita di colui che guarda. La destinazione è il certame, il momento della verità.