La danza dei piedi veloci

512 pagine
48 tavole fuori testo
Fucina, 2005
Il libro

Storie di guida e di vita al limite

Attraverso le interviste ai protagonisti, La danza dei piedi veloci racconta la storia delle corse dall’inizio degli anni Settanta fino al 1987, anno in cui l’automobilismo perde gli ultimi veli di ingenuità. Il campione smette di essere un cavaliere del rischio, uno zingaro delle piste, e diventa un super professionista. I Settanta sono ancora anni di sperimentazione, fantasia, exploit: cose che, con la morte di Gilles Villeneuve, nel 1982, diventeranno sempre più rare, fino a scomparire completamente con l’avvento di Ayrton Senna in Formula 1 e di Miki Biasion nei rally, che vincono entrambi il loro primo titolo mondiale nel 1988. Da una parte scorre quindi la storia delle corse: la crescita e la maturazione della Formula 1, il declino e la rinascita del Mondiale Sport, l’epopea dei Gruppi B nei rally, l’affermazione del kart come palestra di guida sportiva. Dall’altra i venticinque intervistati narrano la loro di storia, con il carico di entusiasmi e delusioni, di successi e fallimenti. Dai campioni conclamati come Alboreto, Munari e Nesti ai piloti minori che si sono fermati sulla soglia del palcoscenico più importante, sfila un campionario umano di vite spese a rincorrere un sogno. E perciò, anche se sfregiate dall’insuccesso, mai sprecate.

Indice
  • 9 Prefazione: Danseur e imprevisti
  • 15 piloti 1972-1982
  • 17 L’automobilismo etichetta
  • 37 Fulvio Bacchelli
  • 51 Amilcare Ballestrieri
  • 61 Vittorio Brambilla
  • 79 Tony Carello
  • 97 Alberto Colombo
  • 113 Andrea De Cesaris
  • 127 Tony Fassina
  • 137 Beppe Gabbiani
  • 163 Bruno Giacomelli
  • 189 Arturo Merzario
  • 199 Sandro Munari
  • 211 Giorgio Pianta
  • 229 Lele Pinto
  • 243 Mauro Pregliasco
  • 253 Siegfried Stohr
  • 279 Tonino Tognana
  • 289 Duilio Truffo
  • 303 Maurizio Verini
  • 317 Adartico Vudafieri
  • 229 piloti 1983-1987
  • 331 Formula Spettacolo
  • 345 Michele Alboreto
  • 361 Dario Cerrato
  • 379 Piercarlo Ghinzani
  • 395 Mauro Nesti
  • 411 Roberto Ravaglia
  • 423 Fabrizio Tabaton
  • 339 appendici
  • 441 Albi d’oro 1972-1987: I titoli internazionali
  • 481 Albi d’oro 1972-1987: I titoli italiani
  • 501 Angeli e diavoli da corsa
  • 504 Ringraziamenti
  • 505 Indice dei nomi
Quotes

In definitiva, le corse cosa sono?
«Sono una maniera di esprimersi, sono la passione e l’ambizione di ognuno di noi trasformate in una prova costante delle proprie capacità».

E perché si corre?
«Per la voglia, per la gioia di correre, non certo per i soldi».

Che cosa non rifaresti della tua carriera?
«Quasi tutto. Forse tutto».

Ti senti in credito o in debito con il mondo della Formula 1?
«Siamo pari».

da: Michele Alboreto

Reviews

«Guidare al limite? È un po’ come danzare. L’affascinante tesi di Luca Delli Carri sta tutta in queste parole».
Paolo Malagodi, Liberal

«Una preziosissima storia orale delle competizioni automobilistiche».
Giovanni Catelli, Farheneit 451